domenica 23 gennaio 2011

Maratonina Dem a Monteforte

Scrivo ancora con le emozioni vive nel cuore per questa bellissima giornata, iniziata prestissimo, sveglia alle 5.30, ma non è un problema l’orario, mi piace molto all’alba, quando i rumori del traffico sono assenti e l’aria è fresca e pungente. Alle 6.20 arriva puntuale a casa mia, la base di partenza d’ogni nostra scorribanda, il professore: Claudio … il mitico Claudio, oggi ha fatto un gran bel tempo, 1 32’ 16’’ e terzo di categoria M6. Poco dopo arriva Huseiyn e infine Lino. OK, ci siamo tutti, possiamo partire; nel nostro viaggio ci accompagnerà un sfavillante luna incastonata in un cielo nero nero e la nostra instancabile voglia di scherzare e correre insieme. Una volta arrivati a Monteforte, c’era già una fiumana di gente incredibile alle 7.15 del mattino, l’adrenalina iniziava a salire, tenuta a bada solo dalle temperature polari. Dopo aver espletato tutte le formalità che conoscete benissimo: ritiro del chip, consegna borse eccetera, inizia il rituale del cambio … mi piace molto questo momento pre-gara, mi piace osservare e ascoltare i miei vicini di avventura, c’era un tipo dall’aria un po’ triste, che si lamentava perché non si è allenato bene in questo ultimo periodo per via, e inizia a stilarmi una sequela infinita di acciacchi e malanni, mentre davanti a me c’era un ragazzo, molto giovane in cannotta e pantaloncini, con l’aria spavalda di chi vuole arrivare, non so bene dove, comunque lontano, molto lontano e ribadiva l’esigenza che bisogna allenarsi tanto, almeno 5 volte alla settimana e fare ripetute in salita. Il nostro mondo, parlo della corsa, è veramente un mondo variegato, dai mille colori, suoni, odori, sapori ed emozioni … per chi non ha mai corso in vita sua, non si potrebbe spiegare questo, neppure con un libro di 2000 pagine.
Facciamo un breve riscaldamento ed eccomi ancora, dopo tanto tempo, ancora una volta in griglia di partenza … emozionato e felice … oggi è stata veramente una giornata fantastica, sotto ogni aspetto … un magico e potente sole ha dominato sulle colline, senza mai risultare troppo invadente.
Parto forte, malgrado un’infinità di gente davanti a me, 4’13’’ il primo km, le gambe girano e il ritmo non sembra troppo forte, decido di tenere questa media almeno fino al quarto km, quando inizia la salita, il mio vero punto debole. Infatti, arriva la salita e puntuale anche la crisi, non saprei meglio definire il mio stato d’animo, perché sento le gambe molto provate, ho sicuramente “tirato” troppo e adesso la salita non ci voleva proprio, poco male, avevo deciso di correre per divertirmi e senza tanto arrabbiarmi, inizio a camminare e così fino al decimo km, che segna la fine del supplizio, cammino e corro ad un ritmo medio di 5’30’’ … ma dal decimo km in poi, inizia la mia gara, mi butto a capofitto giù per la discesa, 3’40’’ ritmo medio per 4 km, sì, avete letto bene: 3’40’’.
Arrivo a Soave, al sedicesimo km … avete presente il cotechino mangiato circa un mese fa a Natale?! Era ben cotto? Ecco, al sedicesimo km ero praticamente un cotechino cotto lesso pure io, le gambe pesantissime e in testa un mondo di problemi … mi fermo al ristoro, cammino per altri 500 metri, accidenti così non va, mi dico, e vai, muovi ‘ste chiappe, mi torna un barlume di lucidità ed orgoglio e ricomincio a macinare ad un buon ritmo, il Garmin mi dice che il diciassettesimo km passa a 4’22’’, 4’26’’ il diciottesimo, ormai è fatta, arrivo a Monteforte in 1 38’30’’ e sono felice, malgrado la cattiva gestione della gara. Al traguardo c’era Stefano Baldini e gli ho fatto i complimenti e stretto la mano, si è dimostrato gentile, mi ha pure fatto pure lui i complimenti.
Il mio stato di forma è ben lontano dall’essere ottimale e sono in soprappeso di almeno 5 kg, oggi sinceramente non potevo fare meglio, ma va benissimo così, so che mi sto allenando bene e col tempo arriveranno anche le soddisfazioni a livello di crono. Adesso mi voglio godere, mi voglio assaporare la splendida giornata trascorsa insieme ai miei amici in un luogo incantevole come le colline di Monteforte.
Ciao a tutti, buone corse.
Fausto/Norge

  

11 commenti:

  1. Sembri soddisfatto ...quindi tutto Ok

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  2. Hai proprio ragione, certe cose spiegarle a chi non ha mai corso è praticamente impossibile. Bel racconto di corsa :)

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  3. SEI COMUNQUE SODDISFATTO .SONO D'ACCORDO IN PIU PUNTI , DALLA BELLEZZA DELL'ALBA , ALLA BELLEZZA PREGARA E SEMPRE GUARDARE IL BICCHIERE MEZZO PIENO

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  4. Eh, la Montefortiana è tacchente, quella salita è fottuta e se non hai un minimo di allenamento per le salite ti schianta, a te poi, t'ha ucciso la discesa, davvero tosta pure qella, non sembra ma ti martella la schiena, vabbè l'importante è divertirsi come hai fatto tu!

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  5. Ciao Giancarlo, sì sono soddisfatto, anche se il crono non è stato molto "importante" quello che conta è che mi sono divertito e finalmente ho corso senza particolari problemi alla gamba ...

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  6. Ciao Grezzo, grazie per i complimenti :-)

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  7. Ciao Lello, noi "matti" della corsa siamo simili sotto molti punti di vista :-))

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  8. Ciao Alvin, piano piano sto tornando ad un minimo di forma, ieri sapevo che non ero al top, anzi, ma va bene così, è stato una giornata veramente bella comunque.

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  9. Buona cosa cercare di ascoltarsi senza troppa teoria: serve camminare, cammino; mi sento di buttarmi, lo faccio. Secondo me così è più divertente.

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  10. ...prima o poi la farò anch'io, la montefortiana...complimenti.

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  11. l'importante è essesi divertito, poi quei 4km a 3 e 40 !!!!

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